Filler per palpebre

I disturbi più comuni legati alle palpebre includono palpebre superiori cadenti, occhiaie, incavature, occhiaie, deformità palpebrali e borse sotto gli occhi. Per trattare questi problemi, è possibile utilizzare tecniche sia chirurgiche che non chirurgiche.

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Quali sono alcuni problemi della zona degli occhi e delle palpebre?

Nella tecnica di filler alle guance applicata con metodi chirurgici viene eseguito il posizionamento di impianti. Esistono diversi tipi di impianti, disponibili in varie forme, scelti in base alla struttura del viso della persona. L’impianto più adatto viene selezionato e inserito chirurgicamente nella zona delle guance, potendo essere fissato ai tessuti molli o all’osso. Per questi impianti può essere necessario praticare una piccola incisione. L’intervento viene eseguito in anestesia e può durare circa un’ora. Dopo l’operazione può essere necessario un periodo di riposo di alcuni giorni per il recupero. Per chi ha paura dell’intervento chirurgico o dell’anestesia e cerca una soluzione più rapida, le tecniche di iniezione di filler rappresentano un’opzione molto più adatta.

Infine, il filler alle guance può essere eseguito in modo combinato con altri trattamenti del viso, come la cura delle rughe, i problemi delle palpebre, il cedimento delle sopracciglia e altre procedure per la correzione delle carenze di volume.

Per ricevere informazioni più dettagliate e personalizzate, è possibile prenotare una visita con il nostro Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica Op. Dr. Güncel Öztürk.

Come viene applicato il filler per le palpebre?

Il filler alle palpebre viene iniettato intorno alle aree di svuotamento del contorno occhi mentre il paziente è in posizione seduta. Può essere applicata un’anestesia topica, ma nella maggior parte dei casi non è necessaria. Il materiale di riempimento viene iniettato in profondità, solitamente dietro il margine osseo dell’orbita, in piccole quantità. Il paziente può osservare immediatamente il risultato con l’aiuto di uno specchio. In genere, per il filler della palpebra inferiore sono sufficienti 0,3–0,5 cc di prodotto nella zona del solco lacrimale, mentre per la palpebra superiore o l’area del sopracciglio può essere necessaria una quantità leggermente maggiore di filler.

Quali sono i vantaggi dei filler per le palpebre?

Sia i problemi della palpebra superiore che di quella inferiore possono essere parzialmente corretti con la tecnica di iniezione di filler. L’iniezione di filler alle palpebre deve essere eseguita esclusivamente in ambiente clinico e da chirurghi specializzati ed esperti nel settore. Non è necessario l’uso dell’anestesia. Con l’iniezione del filler è possibile correggere i deficit di volume della palpebra superiore e inferiore e sollevare le aree infossate. In questo modo le palpebre appaiono più tese e riflettono meglio la luce. Di conseguenza, le zone scure e le occhiaie intorno agli occhi vengono parzialmente attenuate. Nei pazienti idonei, anche le borse sotto gli occhi possono ridursi grazie alla pelle riempita e distesa. Il filler alle palpebre è una procedura pratica e rapida che dura in media 10–15 minuti.

Quanto durano gli effetti del filler per le palpebre?

Per la prima applicazione, l’effetto del filler palpebrale realizzato con acido ialuronico dura circa 2 anni, mentre l’efficacia delle iniezioni successive può essere molto più prolungata. Dopo la procedura, il recupero è indolore; tuttavia possono comparire lievi edema e arrossamenti che in media si risolvono entro circa una settimana. Subito dopo l’applicazione i pazienti avvertono poco o nessun fastidio e possono riprendere facilmente la normale vita quotidiana.

Quali sono le considerazioni importanti da tenere a mente per il trattamento di riempimento delle palpebre?

Prima del filler palpebrale è fondamentale analizzare con molta attenzione i problemi presenti nelle palpebre del paziente e individuare con precisione i punti in cui verrà effettuata l’iniezione. La pelle della palpebra è la più sottile del corpo e, per questo motivo, non è tollerante come le altre strutture cutanee del viso. Anche il rapporto tra l’orbita (cavità oculare) e la palpebra è di importanza critica, poiché può influenzare il contorno della palpebra circostante. Per ottenere il risultato estetico desiderato, il filler palpebrale deve essere iniettato nei punti corretti e in quantità uniformi. Poiché la zona perioculare è un’area ad alto rischio, la procedura deve essere eseguita esclusivamente da un chirurgo esperto nel settore. Per ottenere maggiori informazioni sul filler della palpebra superiore e inferiore, è possibile prenotare una visita con lo specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, Op. Dr. Güncel Öztürk.

Tecniche chirurgiche sviluppate

Pubblicate sulle più prestigiose riviste internazionali

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