Rinoplastica

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Che cos'è la rinoplastica (chirurgia del naso)?

La rinoplastica è un intervento chirurgico eseguito per migliorare la forma del naso o correggerne la funzione. La rinoplastica può essere scelta per motivi estetici oppure per risolvere problemi respiratori. Con questo intervento il naso può essere ridotto o aumentato di volume, la punta può essere modellata oppure la gobba nasale può essere corretta. Vengono utilizzate due tecniche principali, la rinoplastica aperta e quella chiusa. La durata dell’operazione è generalmente di 1-2 ore e il periodo di degenza ospedaliera è breve. Durante il recupero possono comparire lividi, gonfiore e lievi dolori. Per ottenere risultati duraturi è importante seguire attentamente il processo di guarigione. La rinoplastica è uno degli interventi più comuni nell’ambito dell’estetica del viso.

Prezzi della chirurgia del naso 2026

In Turchia, l’intervento di rinoplastica ha generalmente un costo compreso tra 60.000 TL e 220.000 TL. Questa fascia di prezzo può variare in modo significativo in base al tipo di intervento, come rinoplastica primaria o di revisione, alla tecnica utilizzata, all’esperienza del chirurgo e alla posizione della struttura sanitaria. Prima di prendere una decisione, è importante effettuare una visita specialistica e una pianificazione dettagliata, così da definire con maggiore chiarezza il costo finale dell’operazione.

Quanto costa un intervento al naso negli ospedali statali?

Negli ospedali pubblici, gli interventi di rinoplastica eseguiti per motivi estetici non rientrano generalmente nella copertura della SGK e sono a pagamento. Negli interventi al naso effettuati esclusivamente per ragioni estetiche, l’Istituto di Previdenza Sociale (SGK) non copre i costi. Tuttavia, se l’operazione è indicata per motivi medici come difficoltà respiratorie o deformità dovute a traumi, può essere eseguita negli ospedali pubblici gratuitamente o con un contributo minimo. Per questo motivo, se si sta valutando l’intervento, è importante sottoporsi prima a una visita medica per verificare se rientra nella categoria di “necessità medica”.

Chi può usufruire gratuitamente della rinoplastica?

La rinoplastica può essere eseguita gratuitamente nei pazienti che presentano un problema di salute e una motivazione medica riconosciuta dalla SGK. Negli ospedali pubblici, in presenza di disturbi come deviazione del setto nasale, difficoltà respiratorie o deformità dovute a traumi, l’intervento può essere coperto dalla SGK. Gli interventi effettuati solo per motivi estetici non sono gratuiti. Per accedere all’operazione senza costi, è necessario un referto medico redatto da uno specialista in otorinolaringoiatria. Questo documento deve dimostrare che l’intervento è una necessità medica. Le procedure coperte dalla SGK possono essere eseguite negli ospedali pubblici o nelle strutture convenzionate. Per informazioni dettagliate è indispensabile una visita ORL.

L'importanza della rinoplastica

Il naso è un organo centrale che contribuisce all’armonia estetica del viso. Deformità o problemi strutturali possono influenzare negativamente le relazioni sociali, l’autostima e la qualità della vita della persona. Per questo motivo, la rinoplastica non rappresenta solo un intervento estetico, ma offre anche una soluzione funzionale.

Come si esegue la rinoplastica?

L’intervento di rinoplastica viene generalmente eseguito in anestesia generale e, in base alle esigenze del paziente, può essere applicata la tecnica aperta oppure chiusa:
  • Rinoplastica aperta: viene eseguita con una piccola incisione tra le narici ed è indicata per modifiche più complesse.
  • Rinoplastica chiusa: viene effettuata tramite incisioni all’interno del naso ed è meno invasiva.
La durata media dell’operazione varia tra 2 e 4 ore e il processo di recupero richiede generalmente alcune settimane. Tuttavia, la forma definitiva del naso può stabilizzarsi completamente entro circa un anno.

Cambiamenti che possono essere apportati con la rinoplastica

  • Dimensioni e forma del naso
  • Gibbo sul dorso nasale (naso aquilino)
  • Deviazione del naso (deviazione del setto)
  • Estetica della punta del naso (tipplastica)
  • Dimensione e simmetria delle narici
  • Problemi respiratori
Per ogni paziente, queste modifiche vengono pianificate in base agli obiettivi estetici personali e alle esigenze funzionali.

Processo pre e post-operatorio

Per ottenere un risultato soddisfacente, la comunicazione tra chirurgo e paziente è di fondamentale importanza. La definizione di aspettative realistiche, una pianificazione corretta e il rispetto del processo di guarigione rappresentano la chiave per risultati positivi.

Tecniche di estetica del naso:

La rinoplastica è un intervento chirurgico in cui vengono utilizzate diverse tecniche per risolvere problemi estetici e funzionali del naso. In letteratura medica esistono due approcci principali: 1. Rinoplastica Aperta La rinoplastica aperta è una tecnica più invasiva, eseguita tramite una piccola incisione nella parte inferiore della punta del naso. Questo approccio consente al chirurgo di visualizzare in modo più dettagliato l’anatomia nasale ed è generalmente preferito nei casi complessi.
  • Vantaggi:
    • Consente una visione anatomica dettagliata.
    • Permette la correzione di deformità importanti della cartilagine e della struttura ossea.
  • Svantaggi:
    • Può richiedere un tempo di recupero più lungo.
    • Esiste un lieve rischio di cicatrice.
Il Prof. Associato Dr. Güncel Öztürk utilizza generalmente la rinoplastica aperta nei casi difficili e complessi. Tuttavia, quando possibile, viene preferita la tecnica chiusa, meno invasiva.

Rinoplastica chiusa

Nella rinoplastica chiusa, tutte le incisioni vengono effettuate all’interno delle narici. Questa tecnica non richiede il sollevamento della pelle del naso, riducendo così il trauma chirurgico e accelerando il processo di guarigione.
  • Vantaggi:
    • Lascia meno cicatrici.
    • Offre un recupero più rapido.
    • Consente di ottenere risultati più naturali.
  • Svantaggi:
    • Garantisce una visione più limitata per il chirurgo, ma questo limite può essere superato con l’esperienza.
Il Prof. Associato Dr. Güncel Öztürk applica con successo le tecniche di rinoplastica chiusa e di rinoplastica conservativa nei suoi interventi, ottenendo risultati più estetici e naturali.

Tecniche di spinta verso il basso e di rilascio

  • Tecnica Push-Down: è un metodo in cui il gibbo nasale viene spinto verso l’interno per essere corretto ed è indicato nei pazienti con un’altezza del gibbo superiore a 4 mm.
  • Tecnica Let-Down: è una tecnica in cui l’eccesso osseo sul dorso del naso viene ridotto in modo graduale ed è preferita nei pazienti con un’altezza del gibbo inferiore a 4 mm.

Poiché la struttura del naso varia da persona a persona, una visita approfondita e una pianificazione dettagliata prima dell’intervento sono di fondamentale importanza. La scelta della tecnica chirurgica viene personalizzata in base all’anatomia nasale del paziente, allo spessore della pelle e alle aspettative estetiche.

Meno traccia

Intervento senza causare danni.

Recupero rapido

Corollario

Riepilogo del processo di rinoplastica

Informazioni Utili Risposte
Nome dell’Intervento Rinoplastica (Chirurgia Estetica del Naso)
Tecnica Chirurgica Tecnica Chiusa, Conservativa
Tipo di Anestesia Anestesia Generale
Durata dell’Intervento 2–4 Ore
Degenza Ospedaliera 1 Notte
Rimozione del Tutore 5–7 Giorni
Sensibilità 3–4 Giorni
Ritorno alla Vita Sociale 5–10 Giorni
Riposo 5–10 Giorni

Articoli

Il Prof. Associato Dr. Güncel Öztürk è uno specialista riconosciuto a livello internazionale nel campo della rinoplastica. Grazie a molti anni di ricerca, osservazioni cliniche e pratica chirurgica, ha introdotto importanti innovazioni e miglioramenti nelle tecniche di rinoplastica. Questi approcci tengono conto non solo dei risultati estetici, ma anche dei processi di recupero funzionale. Di seguito sono riportate alcune delle principali tecniche di chirurgia estetica del naso sviluppate dal Prof. Associato Dr. Güncel Öztürk e pubblicate su riviste mediche internazionali.

Quanto dura un intervento di rinoplastica?

La domanda “Quanto dura un intervento di rinoplastica?” è tra le più frequenti rivolte ai chirurghi plastici. La durata dell’operazione di rinoplastica può variare in base alle esigenze del paziente e alla complessità dell’intervento da eseguire.
  • Rinoplastica standard: dura in media 2–4 ore.
  • Rinoplastica di revisione: gli interventi eseguiti su nasi già operati possono richiedere più tempo, poiché necessitano di maggiore precisione e attenzione ai dettagli.
  • Casi complessi: in presenza di deformità importanti del naso o quando sono necessari interventi chirurgici aggiuntivi, la durata dell’operazione può aumentare.

Processo post-operatorio

Dopo un intervento di rinoplastica, uno dei fattori più importanti che influenzano il successo del risultato è il rispetto delle regole durante il periodo di guarigione. Anche se la fase chirurgica viene eseguita in modo impeccabile, le cure domiciliari rappresentano una parte fondamentale del processo. Per ridurre al minimo i rischi durante la convalescenza, sono previste alcune limitazioni. È essenziale utilizzare regolarmente la terapia prescritta e non saltare i controlli programmati. Ecco i punti principali a cui prestare attenzione:
  • Per i primi due mesi non si devono indossare occhiali ed è necessario evitare accessori che esercitino pressione sul naso.
  • Per le prime tre settimane è opportuno evitare sport intensi e attività che aumentano la pressione sanguigna.
  • Dormire con la testa sollevata e in posizione supina aiuta a ridurre il gonfiore.
  • Durante lo spazzolamento dei denti è importante muoversi con delicatezza e non tendere eccessivamente il labbro superiore.
  • Per l’uso degli occhiali da sole è necessario attendere il completamento della guarigione ossea.
  • Quando si pulisce il naso, evitare movimenti bruschi e non soffiarsi il naso con forza.
  • Per un mese non si devono frequentare ambienti con rischio di infezione come mare e piscina.

Come sarà la mia rinoplastica?

Esame con l'Assoc. Prof. Dott. Güncel Öztürk

Il professore associato Dott. Güncel Öztürk vi mostrerà il possibile aspetto postoperatorio del vostro naso utilizzando il dispositivo 3D Vectra.

Pianificazione della data dell'operazione

Dopo aver ricevuto informazioni dettagliate sulla procedura, verrà stabilita la data dell'intervento.

Giorno dell'operazione

La procedura dura circa due ore, dopodiché sarà necessario trascorrere la notte in ospedale.

Giorno di controllo

Il professore associato Dr. Güncel Öztürk eseguirà il controllo postoperatorio e verrà dimesso.

Acquisto di stecche e silicone

Dopo 5-7 giorni, il Prof. Associato Dr. Güncel Öztürk eseguirà un controllo finale dopo la rimozione della stecca e degli impianti in silicone, e potrai dare il benvenuto al tuo nuovo naso.

Controlli regolari

Se puoi viaggiare, possiamo ospitarti nella nostra clinica nei mesi 1, 3, 6 e 12 per assicurarci che tutto proceda per il meglio.

Fattori che influenzano il costo della rinoplastica

I prezzi della rinoplastica variano in base a diversi fattori. Poiché le esigenze di ogni paziente e il livello di complessità dell’intervento possono essere differenti, anche il costo viene definito in modo personalizzato. Di seguito sono riportati i principali fattori che influenzano il prezzo della rinoplastica:

1. L'esperienza del chirurgo

Il successo della chirurgia di rinoplastica è direttamente legato all’esperienza del chirurgo. Un chirurgo esperto e qualificato può ottenere risultati migliori sia dal punto di vista estetico sia funzionale. I chirurghi con un alto livello di specializzazione tendono inoltre a incidere in modo diverso sulla definizione dei costi.

2. Complessità dell'operazione

Ogni struttura nasale è diversa e alcuni tipi di naso richiedono un intervento chirurgico più complesso. Fattori come il gibbo nasale, le deviazioni o interventi precedenti sul naso (rinoplastica di revisione) possono aumentare la durata e il livello di difficoltà dell’operazione, influenzando di conseguenza il costo.

3. Tecnica da utilizzare

Con l’evoluzione delle tecniche di rinoplastica, sono stati introdotti metodi sempre più sofisticati e innovativi. Tecniche specifiche come la rinoplastica chiusa, la rinoplastica aperta e la tipplastica richiedono maggiore esperienza, materiali ed attrezzature, e possono quindi influire sul costo dell’intervento.

4. Spese ospedaliere

Il tipo di ospedale in cui viene eseguito l’intervento e i servizi offerti rappresentano altri fattori importanti che influenzano il costo. Le tariffe ospedaliere, la durata della degenza, i materiali medici utilizzati, le spese per l’anestesia e l’assistenza durante il periodo di recupero possono incidere sul prezzo finale.

Limiti di età e criteri di ammissibilità per la rinoplastica

La rinoplastica è un intervento che dovrebbe essere eseguito dopo il completo sviluppo della struttura ossea. Per questo motivo, prima della chirurgia è necessario che il processo di crescita del corpo sia terminato.

Limite di età:

  • Donne: la rinoplastica può generalmente essere eseguita a partire dai 16 anni.
  • Uomini: l’età generalmente indicata per la rinoplastica è dai 18 anni in poi.
    Queste età corrispondono al completamento dello sviluppo osseo e al momento in cui la struttura del naso è sufficientemente matura per essere modellata.

Procedura di consenso per i minori:

I soggetti minorenni possono sottoporsi a un intervento di rinoplastica con il consenso della famiglia. In questo caso, alla famiglia vengono fornite informazioni complete sull’idoneità dell’intervento e sui possibili rischi, e il processo di consenso viene gestito in modo dettagliato.

Altri criteri importanti:

Prima di prendere la decisione di sottoporsi a una rinoplastica, è importante considerare anche i seguenti fattori:
  1. Malattie croniche: prima dell’intervento è necessario valutare l’eventuale presenza di patologie croniche, che non devono rappresentare un ostacolo alla chirurgia.
  2. Idoneità della struttura nasale: la conformazione del naso deve essere adatta al tipo di intervento previsto. Caratteristiche come il gibbo nasale o la punta del naso sono elementi che determinano l’idoneità all’operazione.
Aspettative realistiche: la rinoplastica non mira solo a migliorare l’aspetto estetico, ma anche a contribuire alla qualità della vita della persona. Per questo motivo, è fondamentale che il paziente abbia aspettative realistiche per ottenere i migliori risultati dall’intervento.

Domande frequenti

Quanto dura nel tempo un naso rifatto?

Il risultato della rinoplastica è generalmente permanente e mantiene la sua forma per tutta la vita, salvo la necessità di un nuovo intervento.

Dopo la rinoplastica, la struttura del naso viene modificata in modo definitivo e, al termine di un corretto processo di guarigione, non richiede ulteriori trattamenti. Tuttavia, in alcuni casi possono rendersi necessari interventi di revisione a causa di reazioni dei tessuti, traumi o complicanze durante la guarigione. Con il passare degli anni, la forma del naso può subire lievi cambiamenti legati all’invecchiamento naturale.

È possibile effettuare una rinoplastica gratuita?

Sì, la rinoplastica può essere eseguita gratuitamente negli ospedali pubblici se esiste una motivazione medica.

In presenza di difficoltà respiratorie, deviazione del setto nasale o deformità dovute a traumi, la SGK può coprire l’intervento. Gli interventi eseguiti esclusivamente per motivi estetici non sono gratuiti e i costi sono a carico del paziente. Per accedere all’intervento gratuito è necessario un referto medico rilasciato da uno specialista ORL.

Il naso guarisce completamente in un mese?

Dopo l’intervento, la guarigione è in gran parte completata entro un mese, ma i risultati definitivi si osservano tra i 6 e i 12 mesi.

Nel primo mese la maggior parte del gonfiore diminuisce, i lividi scompaiono e il paziente può tornare alla vita quotidiana. Tuttavia, il naso necessita di tempo per assumere la sua forma finale. Sebbene il processo di guarigione vari da persona a persona, l’assestamento completo avviene generalmente entro 6–12 mesi. In questo periodo è importante proteggere il naso dal sole ed evitare traumi.

La rimozione dei tamponi dopo l’intervento è dolorosa?

A differenza dei vecchi tamponi in garza, utilizziamo splint in silicone di nuova generazione e tamponi canalizzati. Poiché questi materiali non aderiscono alla mucosa nasale, la loro rimozione non provoca dolore né fastidio. I pazienti descrivono spesso questo momento come una sensazione di grande sollievo e l’inizio di una respirazione più confortevole. La procedura dura pochi secondi e viene eseguita comodamente in ambulatorio.

Dopo quanto tempo posso tornare al lavoro?

Dopo una rinoplastica, la maggior parte dei pazienti può tornare alla vita sociale e al lavoro d’ufficio entro una o due settimane. In questo periodo, il tutore e i punti di sutura vengono rimossi, anche se può persistere un lieve gonfiore. Chi svolge lavori fisicamente impegnativi o che richiedono sollevamento di carichi dovrebbe prolungare il riposo a due o tre settimane per garantire una migliore qualità di guarigione.

Ho la pelle spessa, questo influisce sul risultato?

Lo spessore della pelle è un fattore importante nella rinoplastica e può prolungare il processo di guarigione rispetto ai pazienti con pelle sottile. La pelle spessa tende a mascherare la forma delle ossa e delle cartilagini sottostanti, per questo durante l’intervento vengono create strutture più definite per bilanciare questo effetto. Con la giusta tecnica e un po’ di pazienza, è possibile ottenere risultati estetici e soddisfacenti anche nei pazienti con pelle spessa.

È meglio la tecnica aperta o quella chiusa?

La scelta tra tecnica aperta e chiusa dipende dalla struttura del naso del paziente e dalla pianificazione chirurgica. Entrambe le tecniche presentano vantaggi specifici: la tecnica aperta offre maggiore controllo nei casi complessi, mentre la tecnica chiusa si distingue per l’assenza di cicatrici visibili e per una guarigione più rapida. L’obiettivo è selezionare la tecnica più adatta all’anatomia del paziente per ottenere il massimo beneficio.

Quando posso tornare a usare gli occhiali dopo l’intervento?

Poiché la pressione esercitata dalla montatura sul dorso nasale può causare spostamenti o cedimenti delle ossa in fase di guarigione, l’uso degli occhiali è sconsigliato per i primi due mesi. In questo periodo si consiglia l’uso di lenti a contatto o di supporti speciali che non poggino sul naso. Lo stesso vale per gli occhiali da sole: è importante attendere il completo consolidamento osseo per preservare il risultato.

In quale periodo dell’anno è meglio effettuare la rinoplastica?

Dal punto di vista medico, la rinoplastica può essere eseguita in sicurezza in qualsiasi periodo dell’anno e non esistono limitazioni stagionali. In estate è importante proteggersi dal sole e gestire la sudorazione, mentre in inverno è fondamentale evitare infezioni influenzali. Molti pazienti scelgono il periodo dell’intervento in base alle ferie o alle vacanze scolastiche, pianificando il recupero nel momento più adatto.

La chirurgia piezoelettrica è adatta a tutti i pazienti?

La chirurgia piezoelettrica è una tecnologia avanzata che può essere utilizzata in sicurezza nella maggior parte degli interventi di rinoplastica che richiedono modellamento osseo. Poiché agisce selettivamente sul tessuto osseo, riduce il rischio di danni ai tessuti molli. Tuttavia, se l’intervento riguarda solo la cartilagine della punta del naso, l’uso del piezo potrebbe non essere necessario. Nei casi che prevedono la frattura delle ossa nasali, questa tecnica è preferita perché riduce gonfiore e lividi.

Dopo un intervento precedente, quanto tempo devo attendere per una revisione?

Per i pazienti che valutano una rinoplastica di revisione, è necessario attendere almeno un anno dal primo intervento affinché i tessuti guariscano completamente e si ammorbidiscano. Interventi eseguiti troppo precocemente possono compromettere la circolazione dei tessuti e rendere più difficile ottenere il risultato desiderato. Dopo un anno, il gonfiore si è risolto e la forma definitiva del naso è ben definita, consentendo una pianificazione chirurgica più accurata.

In che modo il fumo influisce sul processo chirurgico?

Il fumo riduce il livello di ossigeno nel sangue e compromette la circolazione, rallentando in modo significativo la guarigione delle ferite. Dopo l’intervento possono verificarsi problemi nella cicatrizzazione e un aumento del rischio di infezioni, per questo si consiglia di smettere di fumare almeno due settimane prima dell’operazione. Evitare il fumo anche durante la guarigione è fondamentale per una corretta definizione della forma del naso e per mantenere una mucosa sana.